Gli artisti della prima edizione di WONDERFUL! Art Research Program 2024 1st edition – Maria Manetti Shrem
Cresciuto tra l’Italia e il Medio Oriente, Friedrich Andreoni (Pesaro, 1995) risiede a Berlino ed è Meisterschüler dell’artista Susan Philipsz a Dresda (Germania). Nel 2020, ottiene la borsa di studio DAAD, che gli permette di proseguire la sua ricerca presso il dipartimento Sound Practices della School of The Art Institute of Chicago. Nel 2024 espone i suoi lavori nell’ambito della mostra personale Remember me when you enter your Kingdom alla Galerie Met, durante la Berlin Art Week; sempre nel 2024 presenta Arco, Arché, Archetipo nell’ambito della programmazione di Pesaro Capitale Italiana della Cultura 2024. Nel 2022 ottiene una menzione speciale al Premio della Pontificia Accademia dei Virtuosi al Pantheon della Città del Vaticano, e nel 2023 vince il Ducato Art Prize per la sezione Academy. Nel 2021 presenta il progetto SHIFT nell’ambito quarta Biennale di Architettura di Chicago. Dal 2018 è membro della Studienstiftung des deutschen Volkes (German Academic Scholarship Foundation).
Dopo la formazione presso le Accademie di Belle Arti di Venezia e dell’Aquila, Lucia Cantò (Pescara, 1995) espone le sue opere in mostre personali e collettive tra le quali: 36° (Galleria Monitor, Roma 2024); Panorama (L’Aquila 2023); Stelle che sorreggono altre stelle (Fondazione Elpis, Milano 2023); La sostanza agitata (Palazzo Collicola, Galleria d’Arte Moderna G. Carandente, Spoleto 2023); IMAGINA – XVII Biennale di Gubbio (Museo civico e palazzo dei consoli, Gubbio 2023); Restrizione Emotiva (Una Boccata D’Arte, Malmocco, Venezia 2022); Ai terzi (Galleria Monitor, Roma 2021); C.U.O.R.E. (Cryogenic Underground Observatory for Rare Events) (Xing e Palazzo Lucarini Contemporary, Trevi 2021); Vincitrice del Talent Prize (2021) presso Museo delle Mura di Roma; Premio Conai, Arte circolare (Museo MAXXI, Roma 2022); Straperetana 2020 (Palazzo Moccafani, Pereto 2020).
Benedetta Casini (Bologna, 1991) è curatrice indipendente e ricercatrice, dal 2017 parte del consiglio curatoriale di BIENALSUR- Bienal Internacional de Arte Contemporáneo del Sur, con sede a Buenos Aires. Nel novembre 2023 insieme all’artista Matias Ercole fonda a Roma lo spazio indipendente “ORO Project”dedicato alla promozione di progetti artistici che mettano in relazione Europa e America Latina. Nel 2024 risulta vincitrice del dell’International Curatorial Residency Programme di SAC-Sant Andreu Contemporani (Barcellona), mentre nel 2022 si dedica alla ricerca Lucio Fontana. Periodo argentino, promossa dalla Fondazione Lucio Fontana (Milano) e dalla Fondazione Giorgio Cini (Venezia). Ha collaborato con istituzioni quali il Madre-Museo d’Arte Contemporanea Donnaregina di Napoli, il CCK-Centro Cultural Kirchner di Buenos Aires, il MACBA-Museo d’arte contemporanea di Barcellona, il MAXXI-Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo di Roma e la Reale Accademia di Spagna a Roma. Ha lavorato con artisti fra cui Jordi Colomer, Elena Mazzi, Daniela Comani, Antoni Muntadas, Joan Fontcuberta, Marta Minujín, Teresa Margolles. Fra le pubblicazioni si segnala: Out of place. The Territory of Art as a Space of Exception.
Dopo il triennio all’Accademia di Belle Arti di Urbino Benedetta Fioravanti (1995, Ascoli Piceno) completa i suoi studi presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia. Nel 2024 partecipa alla mostra collettiva La prima volta presso Casa Testori (Milano) e allo screening ROMA CAPODARTE presso il MACRO – Museo di Arte Contemporanea di Roma; nel 2023 è selezionata per il progetto Nuovo Grand Tour della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura; nello stesso anno partecipa alle esposizioni collettive Slip Angles presso Fabbrica del Vapore (Milano), Drifting Sides a Fondazione Stelline (Milano) e I live in constant fear of the Western descent into[…] presso Fondazione Sandretto Re Rebaudengo (Guarene). Nel 2022 partecipa al progetto Estuario Project a Prato. Nel 2020 e 2019 partecipa alle residenze Progettoborca – ex Villaggio Eni Corte di Cadore (Borca di Cadore, Belluno) e Fabrica, Centro di Ricerca per la Comunicazione Moderna, Benetton (Treviso).
Giovanna Repetto (Padova, 1990) è artista e ricercatrice. Attualmente partecipa alla mostra After Images presso Julia Stoschek Foundation (Berlino). Nel 2024 partecipa alla mostra bipersonale Images in relation, practices of post-representational aesthetics presso MLZ Gallery (Trieste). Nel 2023 è selezionata per il progetto FUTURA alla Fabbrica del Vapore (Milano). Nello stesso anno il suo lavoro viene esposto alla Fondazione Stelline (Milano) e all’Istituto Italiano di Cultura di Praga. Nel 2022 presenta il suo lavoro a CHASE Climate Justice Network (Londra) e partecipa parte di Metafotografia(3) a Baco-Base Arte Contemporanea (Bergamo). Nel 2021 vince il premio Cantica21 – Italian Contemporary Art Everywhere e il suo lavoro viene inserito nella Collezione del Museo MAMbo (Bologna). Del 2019 la sua prima mostra personale Atmosfera presso Fondazione Berengo, Palazzo Cavalli Franchetti (Venezia).