24 Marzo 2025

THOMAS J PRICE IN FLORENCE – TIME UNFOLDING

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Lo scultore britannico Thomas J Price è stato invitato a realizzare una scultura monumentale per quell’agorà moderna che è Piazza Signoria, dove troneggiano i più celebri capolavori della scultura rinascimentale, dalla copia del David di Michelangelo all’Ercole e Caco di Baccio Bandinelli al Perseo di Benvenuto Cellini, al Ratto delle Sabine di Giambologna, senza dimenticare la superba fontana del Nettuno a firma Ammannati e al monumento equestre di Cosimo I anch’esso di Giambologna e la replica della Giuditta di Donatello.

Piazza della Signoria
14.03 – 14.09.2025

Palazzo Vecchio, Museo Novecento
14.03 – 11.06.2025

Thomas J Price in Florence Installation View,
Piazza della Signoria (2025)
©Thomas J Price. Courtesy the artist and Hauser & Wirth
ph. Ela Bialkowska OKNO Studio

Per la prima volta compare come protagonista una giovane donna contemporanea, “immortalata” in una posa che nulla ha di eroico o di terribile, ma di normale quotidianità, quasi distaccata da quel mondo immaginario, dominato da figure mitologiche e personaggi appartenenti alla narrazione biblica, dispositivi simbolici e persuasivi che dovevano rappresentare e celebrare il potere e il nemico.

Quello di Thomas J Price è un significativo confronto con i canoni e i modelli estetici che per secoli hanno contraddistinto la storia dell’arte occidentale e che fino ad oggi sono stati ritenuti intramontabili e non negoziabili con le altre culture: il suo linguaggio, radicalmente contemporaneo, si appropria infatti di queste forme “ideali” per rigenerarle, affidando ad esse la celebrazione della propria identità in uno spazio pubblico che è anche museo a cielo aperto. Per la prima volta in 600 anni si erge qui la figura di una giovane donna del nostro tempo: immagine della quotidianità che dialoga con figure eroiche e bibliche o del mito. Le sue dimensioni monumentali, la sua postura e gestualità, il bronzo dorato, il fatto di non essere installata su un piedistallo ma poggiando direttamente sul lastricato della piazza, la collocano tuttavia in una dimensione “altra”, creando un cortocircuito tra il tempo che scorre (Time Unfolding, titolo dell’opera) della vita e della socialità e l’immobile eternità delle sculture rinascimentali che dominano la scena di Piazza Signoria.Chiunque è libero di interpretare il suo guardare il suo telefono come meglio crede: potrebbe leggere una notizia su quanto di bello o di tragico sta accadendo nel mondo, potrebbe guardare una mappa cerando di orientarsi, leggere l’approfondimento su una delle sculture della Loggia dei Lanzi, oppure informarsi sull’opera di Thomas J Price. Questa di Price non è una figura sintonizzata nel passato o con mondi soprannaturali, piuttosto è connessa con il presente. Non si tratta di una provocazione ma di una presenza inattesa, ma reale che si connette tuttavia con il processo di stratificazione artistica, una qualità specifica di Piazza Signoria, è come una staffetta tra linguaggi e stili, il tempo non si arresta al passato e la storia dell’arte continua a scorrere accettando il cambiamento del presente cosmopolita, forzandolo, anticipandolo.

Thomas J Price
Time Unfolding
2025
bronze / bronze
Courtesy the artist and Hauser & Wirth