Quando e dove
Da
A
Museo Novecento
Ph Credits:
– Robert Mapplethorpe, Self Portrait, 1985 copyright © Robert Mapplethorpe Foundation
– Wilhelm von Gloeden, Presunto autoritratto come “Nazareno”, 1880 ca., Archivi Alinari – Archivio von Gloeden, Firenze
Il Museo Novecento rende omaggio a uno dei più grandi esponenti della fotografia del Novecento, Robert Mapplethorpe (New York, 1946 – Boston, 1989), tramite un raffronto inedito con gli scatti di Wilhelm von Gloeden (Wismar, 1856 – Taormina, 1931) e alcune immagini dei Fratelli Alinari: un confronto evocativo e a tratti puntuale, che rivela il ricorrere di temi comuni; motivi che attraversano il tempo e giungono fino a noi, ponendosi come spunti di riflessione sull’attualità e su come arte, morale e spiritualità cambino e si evolvano nella loro reciproca relazione.
ORARI MOSTRA
Museo Novecento
Lunedì-Domenica
11:00
–
20:00
Giovedì
Chiuso
La mostra, organizzata a quarant’anni di distanza dall’esposizione del Palazzo delle Cento Finestre che fece conoscere a Firenze l’opera del fotografo statunitense, mette in luce il legame di Robert Mapplethorpe con la classicità, nonché il suo approccio scultoreo al mezzo fotografico. Il profondo interesse per l’antico, la passione per i maestri che lo hanno preceduto e l’attenta comprensione della statuaria (in particolare dell’opera di Michelangelo) sono delle costanti nella ricerca dell’artista.
Appassionato collezionista di fotografie, Mapplethorpe conosce l’opera del barone Wilhelm von Gloeden, con la quale ha forse la possibilità di confrontarsi ampiamente anche agli inizi degli anni Ottanta, grazie ai contatti con il gallerista Lucio Amelio e a un soggiorno a Napoli, durante il quale si misura inoltre con la potenza disarmante delle rovine. Von Gloeden, tra i pionieri della staged photography, celebra nelle sue composizioni un ideale richiamo al passato, concepito quale inesauribile bacino di soggetti e suggestioni: un segno stilistico unico, che lo rende ancora oggi un’icona e costituisce un suggestivo riferimento per Mapplethorpe.
Le fotografie di Mapplethorpe e von Gloeden, pur traendo ispirazione dai canoni della classicità, sembrano condurre lungo traiettorie estetiche non scontate e a tratti perturbanti, sollevando e risolvendo interrogativi sul tema del corpo e della sessualità la cui eco risuona, a tratti immutata, nella cultura visiva contemporanea, dove la censura e il giudizio morale sono sempre pronti a mettere sotto accusa la bellezza e il desiderio.
Artista
Robert Mapplethorpe
Wilhelm von Gloeden
Direzione Artistica
Sergio Risaliti
Curatela
Eva Francioli
MUS.E
Muriel Prandato
FAF Toscana. Fondazione Alinari per la Fotografia
Coordinamento Scientifico
Francesca Neri
MUS.E
Press e comunicazione
Camilla Fatticcioni
Lara Facco
Lara Facco P&C
Claudia Santrolli
Lara Facco P&C
Elisa Ghelardi
FAF Toscana. Fondazione Alinari per la Fotografia
Elisa Di Lupo
Comune di Firenze
Sara Camaiora
Comune di Firenze
Identità Visiva
Archea Associati
Allestimenti e Logistica
Jacopo Manara