7 Lug 2021

Wolfgang Laib. Without Time, Without Place, Without Body

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Quando e dove

7Luglio 2021

Orario

21:30

Museo Novecento

Chi

Tommaso Sacchi

Assessore alla Cultura, Moda, Design e Relazioni Internazionali della Città di Firenze

Stefano Casciu

Direttore Polo Museale della Toscana

Sergio Risaliti

Ingresso libero

In prima visione assoluta Wolfgang Laib. Without Time, Without Place, Without Body, il film dedicato al progetto espositivo realizzato dall’artista tedesco che ha dato vita a una delle mostre personali più estese degli ultimi anni a Firenze, occupando prestigiose istituzioni culturali della città.

Il film, commissionato dal Museo Novecento e prodotto da MUS.E, è stato realizzato in occasione dell’omonima mostra, curata da Sergio Risaliti, che ha coinvolto luoghi di straordinario valore storico-artistico come il Museo di San Marco (Polo Museale della Toscana), la Cappella dei Magi (Palazzo Medici Riccardi), la Cappella Rucellai (chiesa di San Pancrazio, Museo Marino Marini) e la Cappella Pazzi (Complesso Monumentale di Santa Croce), in una relazione giocata tra il visibile dell’arte e l’invisibile dello spirito, che lega idealmente la magnificenza rinascimentale con la ricerca artistica contemporanea.

La proiezione verrà introdotta da Tommaso Sacchi, Assessore alla Cultura, Moda, Design e Relazioni Internazionali della Città di Firenze, Stefano Casciu, Direttore Polo Museale della Toscana e Sergio Risaliti, Direttore del Museo Novecento.

All’interno del film, guidato dalla voce narrante dell’artista, vengono ripercorse le fasi di allestimento e realizzazione dell’ambizioso progetto che ha dato vita a un dialogo serrato tra il passato della città e la ricerca contemporanea del maestro tedesco. L’arte di Brunelleschi, Leon Battista Alberti, Benozzo Gozzoli e Beato Angelico ha dialogato con opere minimali ma di grande potenza simbolica realizzate con elementi naturali come polline e cera d’api: una relazione giocata tutta sulla sensibilità e sulla sottile percezione tra scultura, architettura e natura, unendo nel suo quotidiano e nella sua pratica creativa l’Oriente con l’Occidente. In un tempo come il nostro in cui l’umanità intera sta cercando una via d’uscita dal dramma della pandemia e dal disastroso rapporto dell’uomo con la natura, ecco che l’arte di Laib si offre come risposta reale alla ridefinizione dell’umanesimo in una prospettiva non più solo antropocentrica.

Wolfgang Laib

È nato a Metzingen nel sud della Germania nel 1950. Si avvicina all’arte dopo gli studi in medicina e nel 1975 realizza la sua prima Milkstone, una lastra di marmo bianco ricoperta di latte. Nel 1977 comincia a raccogliere polline nei campi attorno alla sua residenza, avviando una “pratica” che diventerà una pietra miliare della sua produzione artistica. Negli anni successivi, tra il 1978 e il 1981, presenta i suoi famosi quadrati di polline in varie mostre personali in Germania, in Italia, in Svizzera e negli Stati Uniti. Nel 1982 partecipa a Documenta 7 curata da Rudi Fuchs e alla Biennale di Venezia. In seguito ad un lungo viaggio che compie in quegli anni in India, inserisce il riso all’interno delle sue opere realizzando The Rice Meals for the Nine Planets e, in seguito, le prime Rice Houses. Sue mostre si sono svolte in musei, rassegne e istituzioni artistiche in tutto il mondo tra cui: l’ARC di Parigi, il CAPC Musée d’Art Contemporain di Bordeaux, la Biennale di Sidney, il Toyota Municipal Museum, il National Museum of Modern Art di Tokyo, il National Museum of Contemporary Art di Seul, la Fondation Beyeler di Basilea, il Macro di Roma, il complesso di Sant’Apollinare in Classe a Ravenna, il Kunstmuseum di Bonn, il Reina Sofia di Madrid, il Musée de Grenoble, il MoMA di New York e il Centre Pompidou a Parigi.

SCHEDA FILM

Wolfgang Laib
Without Time, Without Place, Without Body

Firenze, Complesso Monumentale di Santa Croce, Museo di San Marco, Palazzo Medici Riccardi, Museo Marino Marini

Paese: Italia
Anno di produzione: 2019 – 2021
Durata: 45’
Lingua: Inglese, Italiano
Regia: Francesco Cacchiani
Riprese: Francesco Faralli, Alessio Lavacchi, Davide Castagnetti, Francesco Cacchiani
Montaggio: Francesco Cacchiani
Colonna sonora: autori vari

Un progetto di: Museo Novecento, Firenze
A cura di: Sergio Risaliti
Prodotto da: MUS.E

Press

Costanza Savelloni

T: +39 055 29 10 14  

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